Il ricordo
Marga e Piero, due grandi amici e colleghi che hanno contribuitoin modo determinante a far crescere il nostro Circolo Universitario. La vita li aveva fatti incontrare da giovani e dalla loro unione si era formata una bellissima famiglia composta da due stupendi figli: Massimo ed Elena. Purtroppo la stessa vita li ha portati via troppo presto sia agli adorati figli e che a tutti gli amici che li stimavano e volevano loro bene. Entrambi fin dalla costituzione del CURC nel 1987 si sono inpegnati nei vari Consigli Direttivi dando un importante contributo.
La cara Marga ci ha lasciato nel 2007 e fino agli ultimi giorni si è interessata alle attività del Circolo con passione e determinazione. Il caro Piero ci ha lasciato nel 2019 dopo aver collaborato alle attività del CURC. soprattutto nel settore della cultura e, nel quadriennio 2015 2018 è stato eletto Presidente. Ruolo che ha svolto con tanta passione nonostante i problemi causati dall'evento sismico del 2016.
Piero si dilettava a scrivere poesie, molte delle quali raccolte in volumi. Ci piace citare alcuni versi dedicati a sua moglie Marga e ad un fantasioso viaggio dove noi speriamo si sia fermato, riscaldato da un abbraccio della sua terra natia.
Da ‘Ciò che mi manca’:
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Di mia moglie mi mancano
i suoi sguardi silenziosi
pieni di risposte,
i suoi occhi profondi
nei quali mi rifugiavo
quando avevo paura.
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Da ‘Breve viaggio’:
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Leggero come foglia vorrei essere,
viaggiare su di un filo di vento,
attraversare terre e cieli e riposare
su candide nubi che offrono
il loro soffice giaciglio e infine
fermarsi a terra con un caldo abbraccio.